Reminiscenza1 ha scritto:Med, ma allora l' astrale e' simile al sogno? Forse al sogno lucido? E a quale livello c' e' una realta' oggettiva e non soggettiva
guarda Remi.. la presa di coscienza che cio' che intendiamo e diamo per scontato come fatto normalissimo.. cioe' il sognare.. sia invece un'opportunita' unica per mettere fuori il naso dalla dimensione della materia fisica, e' proprio l'inizio della scoperta.. son tutte etichette che diamo con la parte razionale del cervello: sogno lucido, sogno, viaggio, realta' oggettiva e soggettiva.
Se l'astrale fosse solo come nel film Nosso Las, tutti andrebbero la? non ho visto monaci tibetani nel film.. lol scherzo..
l'esoterismo insegna che ad ogni eggregora corrisponde un proprio ambiente in astrale, in quanto e' quello l'ambiente della creazione istantanea del pensiero, cosi' il cattolico avra' il suo paradiso o il suo inferno, il mormone il suo, il geova il suo.. in modo collettivo ma allo stesso tempo personale, realta' oggettiva e soggettiva assieme.
Ma come ben sappiamo, da quello che ci insegnano le discipline spirituali, sono ambienti da consumare per salire.. livelli dopo livelli, in astrale, poi in "mentale", fino alla banca dati centrale "akasha" dove abbandoneremo la singolarita' per ricrearne una nuova con una nuova rinascita, in modo nauturale ed automatico, secondo natura, come le radici di un'albero che per raggiungere l'acqua evitano le pietre, riorganizzeremo tutta la nostra personalita' e fisicita' sfruttando la precedente esperienza (riassumo dalle Guide CF77 ovviamente
