François, Entità che ha iniziato a manifestarsi negli ultimi tempi, e che ha affermato di essere vissuto al tempo della Rivoluzione francese e di essere stato medico e occultista:
"A mano a mano che si riesce a comprendere che tutto è in Dio; che il mondo fisico non è una terra di frontiera a sé stante, dove l'uomo deve dimostrarsi degno di essere accolto nel mondo divino; si acquista la convinzione che tutto è perfetto e, nello stesso tempo, perfettibile. In altre parole, tale definizione non va intesa fine a se stessa, ché, altrimenti, non lo sarebbe; è una perfezione finalistica che ha uno scopo ed è proprio tenendo presente lo scopo, l'ordine, che la disposizione di ciò che è diventa perfetta.
Per esempio: gli istinti che dominano tutti gli animali rendono possibile la manifestazione dei primi sentire; perciò fanno parte della perfezione del Tutto; tuttavia non hanno valore assoluto, perché è proprio dal sottrarsi all'imperio di quegli istinti che l'uomo realizza in sé sentire più ampi.
Allo stesso modo gli errori degli uomini, le crudeltà, il dolore e tutto ciò che si addebita a Dio_ se non altro per il fatto che Dio non ne impedisce l'accadere_ accade proprio per far trovare a ciascuno il senso della responsabilità, la coscienza delle proprie azioni;
per far comprendere ad ognuno che non si sfugge ai propri doveri, che nessuno può vivere solo per se stesso."
