Un uomo (il giardino del mago) che non aveva letto libri sulla metafisica (spiritismo, medianità, trascendente, ecc.), nè aveva voglia di leggerli perchè li giudicava a priori, senza appunto aver letto mai nulla, completamente inutili è il tipico esempio della persona saccente che tutto crede di sapere e nulla sa.
Si presenta nella room dandoci a tutti degli irrazionali prevenuti e sprovveduti
fa poi un discorso sull'inutilità del leggere libri (lui infatti dice che scrive sempre, ma non legge mai), in quanto lui conosce un amico "esoterico" che ha letto un sacco di libri senza poi aver capito mai nulla. Da qui deduce l'inutilità dei libri... tutto molto razionale... 
Sentenzia poi sulla superiorità del moderno sull'antico in ogni caso (una cosa scritta più recentemente è sempre superiore a una scritta più anticamente
) e sulla superiorità della scienza ufficiale sulla metafisica. Basta vedersi un documentario sui miracoli ad es. di Medjugorje per vedere come le cose giudicate impossibili dalla scienza avvengano invece tranquillamente.Insomma è il classico esempio di chi non è consapevole dei propri limiti e si compiace della propria ignoranza, senza capire che così facendo non imparerà mai nulla di nuovo che sia diverso da quello che già pensa di sapere.
