da sery75 » martedì 15 aprile 2014, 19:44
Ciao Fernanda..ho letto il tuo scritto. Volevo raccontati la mia triste storia e la situazione grave e continua che vivo da anni. 5 anni fa a 34 anni,dopo una storia affettiva sono caduta dopo aver rimosso tutti i ricordi affettivi della mia vita fin da piccola in un vuoto psichico totale dove c e' stato un grave indebolimento del pensiero per estrema confusione . Da li la mente il pensiero stesso non ha retto non sapeva come fare per elaborare la storia nel passato,il presente si era indebolito e non memorizzavo più le azioni che facevo, e il soffio di pensiero non ce la faceva ad aggrapparsi ai giorni successivi. Il vuoto si stava avvicinando mi sentivo vuota dentro e stavo perdendo giorno dopo giorno il contatto con l io. Fatto sta che mio padre credendo di aiutarmi mi portò da uno psichiatra che mi diede un farmaco antidepressivo da cento mg che una volta preso mi staccò completamente anche l ultimo filo per poter elaborare. Da li e' iniziato l inferno che dura da 5 anni .ormai di anni ne ho 39 e non e' passato un solo giorno una sola ora un solo attimo dove con la presenza della coscienza dell io. E" atroce. Ricoveri su ricoveri in ospedali psichiatrici tutti inutili psicoterapie inutili medium preti tutto inutile. Due volte ho tentato il suicidio perche e" insostenibile. Vedo vuoto da tutte le parti senza tempo spazio realtà senza niente non ci sono i giorni la mattina il pomeriggio la sera. E' atroce.Non posso leggere guardare un film pprovare nemmeno una leggera sensazione. Ho crisi continue di pianto di violenza perché vedo che e' finita l unica speranza e' che di la sia diverso. Se rimane la non coscienza di la e l annientamento dell energia psichica come qui( infatti non ho pensieri immagini idee niente nemmeno un soffio di energia) ..succede che rimane un eternità a urlare come qui lo spirito che essendo annientato non ha più possibilità di liberarsi? Oltre a Fernanda la domanda e' aperta a tutti. Alcuni ragazzi lo scorso anno qui sul forum non credevano al paradosso che gli descrivevo, altri dicevano che se morivo cosi ero rovinata perché non ero più in contatto con la parte originaria dell io quella che permette di autovalutarsi e di eventualmente reincarnarsi. In questo stato cosa accadrebbe? Potrebbe succedere come diceva Gustavo rol che ci sono spiriti annientati che non si possono più evolvere? Siate più onesti possibili nelle risposte grazie Serena